Comunicato del Consiglio delle Comunità di Medellin (Colombia) per Alberto Varela

con decreto ministeriale del 23 febbraio del 2022 il governo italiano ha inserito l’ayahuasca in tabella 1 (leggi qui »). Questo articolo non vuole incitare all’uso dell’ayahuasca ma solo informare, in un’ottica di riduzione del danno, chi ne continui ugualmente a far uso.

Riportiamo qui di seguito la traduzione del comunicato emesso in data 25 novembre 2016 dal Consiglio delle Comunità Ancestrali di Medellin (Colombia). In questo comunicato si legge una diffida nei confronti del signor Alberto José Varela e ai suoi collaboratori facenti parte dell’organizzazione Ayahuasca International, a recarsi presso i loro territori per svolgere le sue attività comprendenti la somministrazione di ayahuasca, così come annunciato dalle loro pagine pubblicitarie.

Le ragioni di questo comunicato sono dovute alle precedenti denunce delle autorità del popolo indigeno dei Cofàn, e a tutte le allerte a livello internazionale che si sono registrate negli ultimi anni intorno alla figura e alle attività di Alberto Josè Varela e della sua organizzazione Ayahuasca International.

Testo integrale:

Consiglio delle Comunità Urbane Ancestrali di Medellin, Valle del Sol (Aburrá) e i suoi dintorni

Comunicato 001, Medellin, 25 Novembre del 2016-11-25

Signor @AlbertoVarela, @AyahuascaInternational, @AyahuascaInternationalColombia, @InnerMasteryInternacional

Comunità in generele

La comunità delle famiglie abitanti la Valle di Aburrá, praticanti di tradizioni ancestrali, guidata e appoggiata dalle comunità indigene originarie di differenti consigli e regioni del paese e di tutta l’America (Cofán, Awa, Nasa, Kichwa, Embera, Inga, Siona, Kamtsa, Huitoto, Pastos, Quillacinga, Tubú, Piaróa, Sikuaní, Wayuu, Arhuaco, Kogui, Kankuamo, Arzario, Muisca, Pijao, Calima, Tule, Maya, Wirárrica, Méxica, Lakota y muchísimas más), attualmente è preoccupata per l’annuncio della realizzazione di uno dei suoi ritiri nel nostro territorio, dal giorno 1° al giorno 4 di dicembre 2016. Le notizie e le testimonianze sulle azioni della sua organizzazione a livello internazionale ci sorprendono e ci preoccupano, a causa della serie di accuse si carattere pubblico che ritengono Ayahuasca International, e i suoi direttori e facilitatori, responsabili di eccessi e abusi contro alcuni che hanno assistito ai loro eventi.

In primo luogo, rispetto alle tensioni tra la sua organizzazione e la comunità Cofán, ciò che è stato esposto pubblicamente denota la responsabilità di entrambi le parti, con la differenza che i rappresentanti Cofan sono autorità maggiori in ciò che riguarda la medicina dell’Ayahuasca e/o Yagé in Colombia; pertanto riteniamo che sono i dirigenti Indigeni quelli che hanno l’ultima parola per legittimare o delegittimare l’uso indebito del yagé fuori dal contesto sacro con cui per millenni è rimasto come terapia per la salute integrale dell’essere.

In seconda istanza, ci sembra irrispettoso da parte sua, annunciare pratiche di vendita di yagé, la nostra sacra medicina dell’Amazzonia, offerta in “pratichi pacchetti”, come in un certo momento ha fatto attraverso la sua pagina ayahuascaplanet.com. E’ chiaro che questa azione è anche un riflesso di fino a che punto tutti abbiamo permesso che si commercializzasse indiscriminatamente la nostra medicina. Senza dubbio, dal linguaggio puro dello spirito, tutti noi che seguiamo i modi ancestrali di usare yagé e le altre piante medicinali, riconosciamo che l’uso dello yagé così come lo propone e incita Ayahuasca International è una pratica che si allontana totalmente dalle conoscenza e dagli insegnamenti dati dai Maggiori Indigeni di tutte le nostre comunità, guardiani ancestrali del segreto della medicina, e autentici conoscitori del mistero per comunicare con il suo spirito.

I numerosi testimoni da diverse parti del mondo ci hanno permesso di venire a conoscenza di violazioni all’integrità delle persone, cattivo uso delle medicine e del loro contesto secondo la trazione, l’ambizione e lo scopo monetario della sua “organizzazione”, la commercializzazione e il maltrattamento della pianta, i rumori circa l’uso di altre sostanze come complemento o come sostitute dello yagé, gli abusi – finanche sessuali – verso persone che hanno assistito ai suoi eventi. Tutte queste notizie fanno si che la nostra comunità in Colombia senta la necessità di reagire in modo incisivo.

Sappiamo che anche in Messico viene manifestata questa indignazione, e ci chiediamo se non è così anche in altri paesi dove questa impresa è arrivata con il suo inadeguato uso delle piante sacre. Così, i firmatari sottoelencati manifestano la propria totale preoccupazione di fronte allo sviluppo e avanzamento del lavoro del Signor Alberto Varela e della sua organizzazione, che si allontana dai precetti, garanzie e indicazioni dei popoli originari, che per centinaia di anni hanno conservato questi modi sacri, e che sono gli unici maestri e guardiani della conoscenza e della cosmogonia dei popoli indigeni.

La comunità di questo territorio, Valle di Aburrá e suoi dintorni, dopo aver intrapreso conversazioni e riunioni in circoli di parola e dibattiti sul tema, esprime il suo disaccordo con la realizzazione nel municipio di Barbosa, Antioquia, di uno dei suoi “ritiri di evoluzione interiore”, cosi come viene annunciato nella sua pagina Ayahuasca International Colombia su Facebook (https://www.facebook.com/events/1121509507886117/)

Perciò lei o un suo rappresentante in questo paese, faccia caso all’invito dei nostri Maggiori, e si sieda con loro e con i nostri rappresentanti, a bere medicina e a chiarire tutte queste informazioni. In questo modo, e davanti alla purezza dello spirito dello yagé che lei dice di conoscere, noi potremo tentare di decidere se, come guardiani di queste conoscenze in questo territorio, potremo o no essere d’accordo e persino permette la realizzazione di questo ritiro.

Senza altri particolari, ringraziamo la sua attenzione e speriamo in una sua pronta risposta pubblica.

Cordialmente,

Consiglio delle Comunità Urbane Ancestrali di Medelllin e della Valle del Sol (de Aburrá)

 

Consiglio:
Abuela Lucía Yagarí
Señor Aurelio Vallejo
Abuela Gloria Nanantzin Atekokolli
Andrés Córdoba Delgado

Consiglio comunale:
Maria Isabel Giraldo
Luis Cristales Martinez
Juan Camilo Restrepo
Sandra Liliana López
Orly Arean Barandica
Carolina Restrepo
Katalina Pérez Builes
Santiago Alzate
Nicolás Losada
Susana Betancur López
Juan Daniel Betancur López
Juliana Quiceno
Santiago Contreras
Camilo Cadavid
Danny Villa
Valentina Hoyos
Dayana Quintero
Gustavo Lobo
Ruth Correa Díaz
John Mario Diaz
Jennifer Gutierrez
Tatiana Castro
Marisela Amaya
Camilo Cadavid
Jorge Gutierrez
Marcela Ramirez
Andrés Toro
Alejandro Henao
Jaime Aurelio Vallejo
Claudia Hincapie
Inca Ramirez
Tania Ausecha
Pilar Herazo
Santiago Valenzuela
Esteban Garces
Juan Bernardo Ortiz
Sebastián Rojas
Julián Molina
Cristian Mesa
Sebastián Gonzales
Edison Ramirez
Andrés Giagrekudo
Sergio Mira
Christian Manco
Johana Parra
Juan Carlos Salazar
Yesika Diaz
Juan Esteban Barera
Juan David Ospina
Cristiam Salazar Posada
Deisy Tamayo Valbuena
Sol Martelo
Eliet Gisel Rendón
Ascensión Meza
Juan Fernando Vélez
Daniel Rodriguez Cano
Daniel Cano Jaramillo
Kristal Arcoiris
Lili Pérez
Gloria Nelsy Gómez
Wilder Buitrago

Apoggiano:
Messico:
Kiara Raidi

*Per favore condividete e divulgate tra le comunità della medicina e le comunita’ in generale. Se volete aggiungere la vostra firma a questo comunicato, inviate un messggio con nome e dati alla pagina facebook CABILDO COMUNIDADES URBANO ANCESTRALES MEDELLÍN, VALLE DEL SOL.

#rispettatelemedicineancestrali
#YAGE #AYAHUASCA #GUARDIANI

 

 

 

 

TRADOTTO DALL’ORIGINALE: http://yoamocolombia.blogspot.it/2016/11/alerta-comunicado-colombia-yage.htm

Redazione Ayainfo

Questo articolo è stato tradotto dall'originale e l'autore dello stesso è menzionato all'inizio del testo. Per conoscere maggiori informazioni sull'autore seguire il link che cita la fonte.

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